Disponibile come accessorio di serie per tutti gli ordini 1x Aliante carbonio a partire da Aprile 2023
La pedana all-in-one in carbonio di nuova concezione presenta una veste inedita che include, da stampo, anche la traversa. Una svolta epocale soprattutto nel singolo, dove fino ad oggi non si era andati oltre la traversa in alluminio passando da varie scelte di design. In realtà, nelle imbarcazioni multiple, si è assistito al passaggio intermedio costituito dalle traverse in carbonio ma sempre separate dal corpo principale della pedana.
Con la nuova pedana ci siamo sbarazzati in un colpo solo delle molteplici parti in alluminio avvitate come i cavallotti -che collegavano la parte posteriore della pedana alla traversa- e la farfalla precedentemente fissata alla cremagliera/mille righe in chiglia, che adesso è integrata nella forma della pedana.
In generale abbiamo eliminato tutte quelle giunzioni avvitate tra materiali diversi riducendo la dispersione della spinta prodotta dall’atleta e nel contempo il rischio di corrosione galvanica tra elementi.
Dalla nostra divisione ingegneristica è nato un profilo di pedana integrato che offre garanzie in termini di rigidità, a vantaggio della trasmissione diretta dei carichi al movimento della barca. Ma andiamo per gradi analizzando quest’innovazione in tutti i suoi dettagli.
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Ci siamo avvalsi di una delle ultimissime tecnologie nel campo degli espansi. La nuova pedana ha l’anima in Koridion®: un espanso realizzato con preformato ma sottodimensionato.
Una volta cristallizzato e collocato all'interno delle stratificazioni in carbonio dello stampo-pedana, il Koridion® viene compresso in autoclave crescendo di dimensione e andando a collegare strutturalmente tutte le aeree interne alla pedana. Migliora così la compattazione della fibra di carbonio rendendo possibile controllare internamente la stratifica mentre il manufatto è all'interno dell’autoclave: una circostanza non realizzabile con gli strumenti convenzionali.
-200g
più leggera
-4%
riduzione vibrazioni
+2.7%
energia di spinta
Abbiamo sposato questo tipo di innovazione garantita e siamo pronti ad applicarla alle future lavorazioni.
La struttura integrata pedana+traversa senza viti, garantisce come si diceva, una rigidità e trasmissione dei carichi infinitamente più diretta e elevata. Lo stesso ragionamento venne già applicato quando decidemmo di eliminare le viti nel fissaggio delle cremagliere che oggi infatti vengono incollate.
In questo modo è stato possibile ridurre gli spessori della laminazione in carbonio con un guadagno secco complessivo di 200 g per ogni pedana a fronte di un vantaggio anche in termini di sostenibilità ambientale perché usando questo tipo di espanso non preformato si è ridotto del 20% l'uso di sacco a vuoto, consumato il 30% in meno di energia oltre ad aver usato il 40% di carbonio in meno rispetto al processo precedente che non prevedeva una struttura a sandwich.
Lo spessore dato dalla piastra, che crea dislivello tra punta e tallone del piede, è sempre stato compensato con l’ausilio di una zeppa nella parte inferiore delle scarpe.
Nella nuova pedana abbiamo modellato un rialzo nella parte inferiore per colmare il gap della piastra. Adesso, durante la fase di attacco, le scarpe sono parallele alla pedana senza dover montare alcuna zeppa di regolazione.
Nella versione per skiff, l'inclinazione delle becche esterne della pedana che devono andare parallele alle mastre e l'integrazione delle travi rendono poi la struttura rigida e leggera ed è immediata la trasmissione della spinta alla barca.
Infatti, se si vuole spingere sui remi si deve passare dalla pressione sulle scarpe. Con il nuovo blocco pedana non vi saranno cedimenti dovuti alla trasmissione dei carichi dalla pedana alla vite, dalla vite alla traversa, dalla traversa alla barca.
Un discorso a parte lo merita farfalla nella parte bassa della pedana. Prima lavorava solo a 42° e quando si applicava lo spessore per ottenere i 45°, la vite lavorava inclinata. Lo sforzo quindi del tacchetto in chiglia poteva produrre una deformazione nella barca e quindi deteriorare la sua fluidodinamica. Nel nuovo sistema sono presenti due fori nella parte inferiore della pedana che consentono rotazioni da 42° a 45°.
Per raggiungere quelle inclinazioni nella parte superiore della pedana abbiamo aggiunto tra le becche della pedana e le piastrine della barca un'interfaccia in plastica prestampata 3D che assorbe le vibrazioni ed è curvo come l'appoggio della pedana e liscio all'altezza della cremagliera così che si accoppi perfettamente tra millerighe e pedana. Eliminando così gap e rumori lamentati in passato. L’interfaccia si inserisce quando si vuol lavorare a 45°. Quando si lavora a 42° non serve e lo si fissa alla pedana nella zona della becca.
Abbiamo riprogettato anche i rinforzi interni ed esterni delle forature sulla mastra: adesso anche questi sono prodotti in carbonio. Abbiamo quindi eliminato del tutto l’alluminio, evitando problemi di tensocorrosione. Inoltre il collegamento tra le alette all’estremità della traversa e le forature al bordo dell’imbarcazione è garantito da un inserto filettato in acciaio 316 con una battuta esagonale per impedire qualsivoglia rotazione.
La nuova pedana all-in-one sarà disponibile anche per doppi, quattro e otto nell’inverno 2023/2024
Abbiamo rinnovato il design anche per la piastra di fissaggio alla scarpa MAS 20. Obbiettivo: rendere più facile e rapida la regolazione della rotazione delle scarpe.
Non avrai più bisogno di smontare la piastra dalla pedana: con la nuova piastra quick-set potrai impostare il giusto angolo pure da seduto mentre già indossi le scarpe.
Il classico laminato in carbonio adesso è costituito da 5 componenti: ha un peso invariato rispetto al precedente modello seppur aumentando di 1mm di spessore. È stato lavorato creando dei bassifondi che permettono l’inserimento di elementi ausiliari che aiutano le operazioni di regolazione.
Il design quick-set si estende su tutte le misure e tipi di piastra, inclusa la piastra con girevole. Tutti i nuovi modelli nascono per elevare le performance della pedana all-in-one, ma possono essere montati anche sulle vecchie pedane.
Per le imbarcazioni 1x
A partire da Aprile 2023, tutte le nuove barche skiff Aliante carbonio avranno la pedana all-in-one e piastra quick-set come accessorio di serie. Sugli gli skiff Aliante alluminio sarà possibile configurarla come accessorio opzionale. Mentre sugli skiff ala carbonio/alluminio non sarà possibile configurare la all-in-one.
Per tutte le altre imbarcazioni
Stiamo estendendo la nuova tecnologia a tutte le altre categorie di barche: nell’inverno 2023/24 tutte le barche Aliante carbonio avranno la pedana all-in-one e piastra quick-set come accessorio di serie. Per le altre configurazioni di bracci, la all-in-one sarà disponibile come accessorio opzionale.
No. La vecchia e nuova pedana hanno forature specifiche sulla mastra. Quindi la all-in-one non potrà essere montata sulla tua barca perché non avrà la foratura adatta.
Tutte le imbarcazioni Aliante carbonio avranno come accessorio di serie la nuova pedana e piastra.
Su tutte le imbarcazioni con altre configurazioni bracci la nuova pedana e piastra potranno essere configurate come accessori opzionali.
Sugli 1x ala carbonio/alluminio non potrà essere configurata.
Sì. L’introduzione della nuova piastra e il rialzo inferiore della nuova pedana non inficiano sull’uso delle zeppe opzionali per personalizzare l’angolo anteriore o posteriore del piede.
Sì. Tra le vecchie piastre e le quick-set non ci sono differenze sulle forature.